Richiamando la nostra circolare n.31/2021, ricordiamo che la Direttiva UE 05.12.2017, n. 2017/2455, ha introdotto rilevanti novità Iva in tema di commercio elettronico indiretto, al fine di facilitare le vendite a distanza di beni nel territorio dell’Unione europea.

Pertanto, a decorrere dal 1° luglio 2021, il regime Iva del commercio elettronico indiretto verrà assimilato a quello del commercio elettronico diretto, in termini di limite per individuare la territorialità dell’imposta e adempimenti.

Al fine di facilitare gli adempimenti degli operatori economici che, avendo superato la soglia di 10 mila euro (o che hanno optato per l’imponibilità a destino), devono assolvere l’Iva nel Paese del consumatore, è stata estesa la possibilità di aderire al regime OSS-UE.

L’Agenzia delle Entrate è intervenuta precisando che la soglia di 10.000 Euro è calcolata su base annuale e viene determinata sul totale delle vendite effettuate B to C in tutti gli stati UE e non per singolo paese.

Vi riportiamo qui di seguito il link della Comunità Europea per la verifica dell’aliquota IVA da applicare suddiviso per nazionalità e nomenclatura dei prodotti:

https://ec.europa.eu/taxation_customs/tedb/vatSearchForm.html

Rimaniamo a disposizione per ogni ulteriore chiarimento, cogliamo l’occasione per porgere cordiali saluti.